Internazionale
Venezuela al voto, con più pluralità e zero opposizione
Domani le parlamentari Numero dei seggi in palio quasi raddoppiati. Ma la destra golpista si astiene, spera nel flop e prepara la contromossa. Maduro: «Se perdo mi dimetto». Ma sa di non rischiare nulla. Le critiche da sinistra? «Infantili»
Sostenitori del governo Maduro in piazza a Caracas – Ap
Domani le parlamentari Numero dei seggi in palio quasi raddoppiati. Ma la destra golpista si astiene, spera nel flop e prepara la contromossa. Maduro: «Se perdo mi dimetto». Ma sa di non rischiare nulla. Le critiche da sinistra? «Infantili»
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 5 dicembre 2020
Se sarà l’opposizione a vincere le elezioni parlamentari di domani, Nicolás Maduro si dimetterà. Così ha detto e ripetuto il presidente, affidando il suo «destino politico» al popolo bolivariano: «Siamo qui tramite il voto e solo tramite il voto ce ne andremo». Maduro, però, sa di non correre alcun rischio, a fronte della scelta di gran parte dell’opposizione di disertare le elezioni. IL VERO PERICOLO, per il governo, non viene dalla quantità di voti che riusciranno a ottenere i suoi oppositori, ma dai dati dell’affuenza. Perché è evidente che una bassa partecipazione offrirebbe all’estrema destra astensionista la possibilità di cantare...