Internazionale
Venezuela, la disaffezione dimezza la vittoria di Maduro
Legislative Alle urne solo il 31%, ma il boicottaggio delle destre c’entra poco. «Madurismo» in crisi malgrado il 67,6% ottenuto dalla coalizione che sostiene il presidente. Governo sempre meno chavista, critiche crescenti alla controversa «Ley anti-bloqueo.
Elettori in coda, domenica 6 dicembre, in un seggio di Caracas – Ap
Legislative Alle urne solo il 31%, ma il boicottaggio delle destre c’entra poco. «Madurismo» in crisi malgrado il 67,6% ottenuto dalla coalizione che sostiene il presidente. Governo sempre meno chavista, critiche crescenti alla controversa «Ley anti-bloqueo.
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 8 dicembre 2020
È una festa a metà per il governo Maduro. La sua vittoria alle elezioni parlamentari di domenica, tanto scontata quanto netta (con 67,6% dei voti), è infatti inevitabilmente offuscata dalla bassa affluenza, pari al 31% degli elettori. Nessuno si aspettava una partecipazione record (addiritura oltre il 73%) come quella registrata alle parlamentari del 2015 – quando l’opposizione si presentò compatta strappando al chavismo la maggioranza della Assemblea nazionale -, tanto più nell’attuale contesto di pandemia. Piuttosto, il termine di confronto utilizzato dalle forze filogovernative è quello delle parlamentari del 2005, anch’esse boicottate, in quel caso unanimemente, dalle destre: l’affluenza fu...