Internazionale
Venezuela, lo staff di Guaidó sprofonda nello scandalo aiuti
Rivelazioni di sito Usa Almeno 800 mila dollari per i disertori sperperati in lussi, alcol, prostitute. L’idrovora di denari intorno a Cúcuta sul confine colombiano, luogo del concerto e della morte del deputato Freddy Superlano
Il leader dell'opposizione antichavista Juan Guaidó al concerto di raccolta fondi a Cucuta in Colombia il 22 febbraio scorso
Rivelazioni di sito Usa Almeno 800 mila dollari per i disertori sperperati in lussi, alcol, prostitute. L’idrovora di denari intorno a Cúcuta sul confine colombiano, luogo del concerto e della morte del deputato Freddy Superlano
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 19 giugno 2019
Che l’operazione degli aiuti umanitari dello scorso febbraio avesse ben poco di umanitario non lo sapevano solo i chavisti, ma quale gigantesco schema di corruzione sia andato in scena a Cúcuta era senz’altro più difficile da prevedere. È un tale scandalo, quello che ha travolto l’opposizione venezuelana fino ai suoi massimi vertici – cioè fino all’autoproclamato presidente Juan Guaidó – che persino Luis Almagro, l’antichavista segretario generale dell’Oea, è dovuto intervenire. «Sollecitiamo le autorità competenti – ha detto, senza specificare di quali autorità si tratti – a condurre un’indagine esauriente sulle gravi accuse qui formulate, a determinare le responsabilità e...