Commenti

Venezuela: sinistra, attenta, che il pericolo è immediato

Venezuela Il grande pubblico ignora che, avendo fatto prestare giuramento a tre deputati eletti in modo fraudolento, l’Assemblea nazionale dominata dalla Tavola di unità democratica (Mud) si è messa in una situazione di illegalità, portando il Tribunale supremo di giustizia a invalidare tutte le sue decisioni. È la stessa Assemblea che, bellicosa e decisa a tutto pur di tornare all’epoca pre-Chávez, sin dal suo insediamento ha dichiarato l’intenzione di rovesciare il capo dello Stato nel giro di sei mesi

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 27 giugno 2017
Il 14 giugno 2015, sull’influente quotidiano spagnolo El País, a proposito delle elezioni legislative che si sarebbero tenute in Venezuela alla fine dell’anno, lo scrittore peruviano ultraliberista Mario Vargas Llosa scriveva: «Tutti i sondaggi indicano che l’appoggio a Maduro non va oltre il 20% e che il restante 80% è contro il regime, ma il trionfo dell’opposizione non è assolutamente garantito per via della possibilità di frodi elettorali e perché, nella volontà disperata di aggrapparsi al potere, Maduro e i suoi possono ricorrere a un bagno di sangue (…)». Nel mese di dicembre, l’opposizione vinse le elezioni senza alcuna contestazione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi