Alias Domenica
Vent’anni fa Stockhausen finiva «Licht»
Improvvisi A proposito di un'opera mondo, in musica
Improvvisi A proposito di un'opera mondo, in musica
Pubblicato più di un anno faEdizione del 30 luglio 2023
Qual è la «corda rossa» che lega insieme titoli tra loro così lontani e stranieri come Faust, Moby Dick, i Cantos di Pound, l’Ulisse di Joyce, l’Uomo senza qualità, Cent’anni di solitudine? Sono tutte – secondo Franco Moretti – opere mondo: opere totali che non rispecchiano un mondo, ma costituiscono un mondo. «Opere – parole sue – enciclopediche, polifoniche, aperte, coltissime, stratificate, didascaliche, interminabili». Requisiti che nella tradizione della musica occidentale appartengono ad almeno una dozzina di opere: Il Ring di Wagner (l’unica che Moretti iscrive al club), L’Orfeo di Monteverdi, La Passione secondo Matteo di Bach, Il Don Giovanni...