Italia

Venti famiglie delle vittime disertano i funerali di Stato

Venti famiglie delle vittime disertano i funerali di StatoGenova, la camera ardente per le vittime del ponte crollato, sotto il disegno di Kristel e le prime case assegnate agli sfollati – LaPresse

Oggi le esequie celebrate da Bagnasco Molti, in dissenso, hanno scelto di celebrare l’ultimo saluto in forma privata. Di Maio: «Non li biasimo». Assegnati i primi alloggi agli sfollati

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 18 agosto 2018
La vista aperta sul fiume, dalla finestra di una delle case che da lunedì saranno a disposizione di alcune famiglie sfollate per il crollo del ponte, potrebbe sembrare un miglioramento della condizione abitativa di chi viveva all’ombra perenne del gigante di calcestruzzo. Ci vorrà del tempo, però, per tornare alla normalità. Per traslare di una decina di chilometri a nord le abitudini quotidiane e i quadri alle pareti. Per trapiantare i gelsomini fatti arrampicare sui pilastri del Morandi. Perché le «case dei ferrovieri» – come a Genova chiamano quella dozzina di palazzi costruiti tra gli anni Cinquanta e Sessanta, stretti...

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