Italia

Ventilatori polmonari per tutti e a basso costo

Ventilatori polmonari per tutti e a basso costoNei laboratori dell'Università Bicocca di Milano

Ricerca Dall’astrofisica al fronte anti-Covid-19. Parla Federico Nati, uno degli scienziati italiani coinvolti in MVM: «Un progetto open source. E questo permetterà di realizzare facilmente i dispositivi ovunque vi sia un minimo di competenza e di attrezzature tecniche»

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 3 aprile 2020
I ventilatori polmonari che sta fornendo la Protezione Civile arrivano un po’ da tutto il mondo, Cina compresa. Ma c’è chi sta lavorando per costruirli in Italia, a basso costo e secondo un design che può essere replicato ovunque. A raccontarlo al manifesto è Federico Nati, che in tempi normali fa l’astrofisico all’università di Milano Bicocca. In questi giorni di blocco forzato delle ricerche, Nati è uno degli scienziati che si è rimboccato le maniche e collabora al progetto “MVM”, sigla di Mechanical Ventilator Milano. L’obiettivo è realizzare un ventilatore polmonare a basso costo e riproducibile ovunque. «IL PROGETTO NASCE...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi