Cultura
Vermitura, una ragazzina di tredici anni tra i fantasmi
Narrativa italiana Dal 1938 al dopoguerra: «La ballata delle anime inutili» di Tommaso Avati, per Neri Pozza
Narrativa italiana Dal 1938 al dopoguerra: «La ballata delle anime inutili» di Tommaso Avati, per Neri Pozza
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 16 gennaio 2024
Se nel precedente libro di Tommaso Avati (recensito su il manifesto del 4 giugno 2022) le protagoniste erano tre donne sorde, anche in questo nuovo romanzo, intitolato La ballata delle anime inutili (Neri Pozza, pp. 144, euro 17) il personaggio che emerge, che sembra tenere in mano i fili della narrazione e incarnare l’anima della storia è una diversa, una giovane donna di tredici anni. Vermitura, la chiama il padre che nel suo dialetto d’origine, il calabrese, vuol dire chiocciola, perché è lenta. E poi è donna, dunque inutile, perché non serve a niente e non sa fare niente, mica...