Alias Domenica
Vernant e i Greci collettivi del ’68 francese
antropologia storica Cortina traduce (male) «La guerra nella Grecia antica», un volume a più voci che Vernant pubblicò cinquanta anni fa: segno di una qualità durevole o della crisi degli studi attuali?
Soldato in marcia per la guerra, cratere da Vix, part., VI secolo a.C., bronzo, Châtillon-sur-Seine, Musée Archéologique
antropologia storica Cortina traduce (male) «La guerra nella Grecia antica», un volume a più voci che Vernant pubblicò cinquanta anni fa: segno di una qualità durevole o della crisi degli studi attuali?
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 marzo 2018
Caduti i muri e le ideologie, la storia ha fornito al nostro tempo varie occasioni per tornare a riflettere sulla guerra. Per molti europei essa ha smesso di essere una realtà remota nel 1991, con i video del bombardamento di Baghdad e gli scontri ai laghi di Plitvice. Eventi successivi l’hanno resa più insidiosamente familiare. Forse per questo il tema torna attuale anche per noi, «sicuri nelle nostre tiepide case». Di guerra hanno ripreso a trattare pure gli studi sul mondo antico: un settore per lungo tempo inquinato da retoriche guerrafondaie, ma ora aperto a sguardi seri e nuovi. Lo...