Alias
Vernier, Kast, Elorrieta
Loquasto International Film Festival «Macchie solari» (1975) di Armando Crispino alla contemporanea e spiazzante alienazione in Costa Azzurra il passo è lunghissimo, ma degno di attenzione...
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 17 settembre 2022
Quel che incide nella struttura e nell’immaginario di «Sophia Antipolis», secondo film di Virgil Vernier – a Locarno nel 2018 – è il costante riferimento alla minaccia rappresentata dalla luce solare, l’obbligo di guardarla e le conseguenze che vi si riflettono nelle anonime esistenze dei personaggi delineati dallo sguardo del regista. «Sophia Antipolis» è un agglomerato architettonico vicino Antibes voluto dallo scienziato Pierre Laffitte come land tecnologica, appunto un cimitero del soleprogressivamente estraneo alla realtà oggettiva, così come evidenzia la sommessa ma allucinata mimesi esistenziale dei suoi protagonisti, siano essi adolescenti già vogliose solo di chirurgia plastica, disorientati new age...