Cultura

Versi come antidoto per disinnescare la miseria del presente

Versi come antidoto per disinnescare la miseria del presente

SCAFFALE «A contendere. Quartine da remoto», la nuova silloge di Tommaso Di Francesco pubblicata per Asterios

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 2 febbraio 2022
Fin dalle prime poesie che Pier Paolo Pasolini gli pubblicò nel 1968 su «Nuovi Argomenti» Tommaso Di Francesco si è voluto poeta ermetico. Anche i versi recitati nel caveau di via Ripetta, tra i giovani destinati a far rinascere la scuola romana di poesia, quella iniziata con Corazzini in via dei Sediari, accanto a piazza Navona, erano di stampo ermetico. Ma, a ben vedere, il suo era e rimane un ermetismo, istintivo, di vita. Come in Trobar, prefato da Roversi e in Cliniche, che aveva l’introduzione di Franco Fortini, anche in questo ultimo poema A contendere con la sottodicitura «quartine...

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