Visioni
Verso il futuro, la libertà radicale della Gaia Scienza
A teatro Giorgio Barberio Corsetti, Marco Solari e Alessandra Vanzi riportano in scena 43 anni dopo «La rivolta degli oggetti», dal testo di Majakovskij. Ottima scelta dei nuovi interpreti: Dario Caccuri, Antonio Santalena e Carolina Ellero
Carolina Ellero – foto di Piero Tauro
A teatro Giorgio Barberio Corsetti, Marco Solari e Alessandra Vanzi riportano in scena 43 anni dopo «La rivolta degli oggetti», dal testo di Majakovskij. Ottima scelta dei nuovi interpreti: Dario Caccuri, Antonio Santalena e Carolina Ellero
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 19 ottobre 2019
Ci sono spettacoli che nel tempo crescono e svelano altre facce del proprio senso. Non accade sempre, ma è il caso de La rivolta degli oggetti di Vladimir Majakovskij, che nel 1976 rivelò un gruppo di giovanissimi che poi hanno acquisito la propria celebrità, e che ora sono tornati, proprio per riprendere quel loro primo titolo, a lavorare insieme sotto l’antica ditta della «Gaia Scienza» (al teatro India per Romaeuropa festival fino al 3 novembre). Giorgio Barberio Corsetti, Alessandra Vanzi e Marco Solari nel 1976 letteralmente esplosero nell’underground del quartiere Prati, al Beat 72 di Simone Carella e Ulisse Benedetti,...