Cultura

Verso la Grecia, il senso di una frontiera

Verso la Grecia, il senso di una frontieraUna veduta di Atene

Reportage Un libro di Giuseppe Ciulla per Chiarelettere

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 14 agosto 2013
Il mio mestiere è attraversare frontiere»: questa frase, con cui si apre Cocaine Nights di James Graham Ballard (pronunciata dal protagonista, che è un giornalista e scrittore di viaggi), può acquisire un valore emblematico nel riassumere il contenuto di Un’estate in Grecia. 4.000 Km ai confini dell’Europa nell’anno della crisi (Chiarelettere, pp. 160, euro 12,90), di Giuseppe Ciulla, giornalista freelance e instancabile viaggiatore. Protagonista di questo libro, infatti, è proprio la frontiera: «Se l’impero europeo ha delle crepe, è alle frontiere che vanno cercate», scrive l’autore, mettendosi in un’ideale continuazione con il suo precedente viaggio-inchiesta nell’Europa dell’est, raccontato nel 2011...

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