Lavoro
Vertenza ex Ilva, l’incontro al ministero è un nuovo buco nell’acqua
Vertenze Infinite I sindacati: manca il piano industriale e per i lavoratori nessuna garanzia. Chiesto un tavolo a palazzo Chigi, ma nonostante le rassicurazioni non non c’è una data
L'acciaieria ex Ilva di Taranto – Foto Ansa
Vertenze Infinite I sindacati: manca il piano industriale e per i lavoratori nessuna garanzia. Chiesto un tavolo a palazzo Chigi, ma nonostante le rassicurazioni non non c’è una data
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 3 luglio 2024
Presupposti e sensazioni lo lasciavano presagire: l’incontro interlocutorio tenutosi a Roma al ministero del Lavoro tra sindacati e vertici di quell’enorme matriosca dirigenziale rappresentata da Acciaierie d’Italia è solo l’inizio dell’ennesima epopea della vertenza ex Ilva. Loris Scarpa, coordinatore nazionale per la siderurgia della Fiom, Valerio D’Alò, segretario nazionale Fim, Guglielmo Gambardella, segretario nazionale dalla Uilm e Francesco Rizzo e Sasha Colautti per l’esecutivo confederale Usb, tutti presenti, non hanno approvato il piano di cassa integrazione. Denunciano la mancanza di un piano industriale, di garanzie per i lavoratori, vedi l’integrazione salariale alla cigs, così come quelle sul prestito ponte dal...