Internazionale
Vertice Beirut, arabi restano divisi sulla Siria
Medio oriente Il vertice per lo Sviluppo Economico e Sociale che si apre oggi nella capitale libanese vede il boicottaggio di quasi tutti i capi di stato arabi. Damasco rinuncia a sua volta. Dietro le quinte le pressioni dell'Amministrazione Trump per isolare Damasco alleata dell'Iran.
Medio oriente Il vertice per lo Sviluppo Economico e Sociale che si apre oggi nella capitale libanese vede il boicottaggio di quasi tutti i capi di stato arabi. Damasco rinuncia a sua volta. Dietro le quinte le pressioni dell'Amministrazione Trump per isolare Damasco alleata dell'Iran.
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 19 gennaio 2019
Immaginarlo come il summit della riconciliazione era privo di senso. Non era irrazionale però pensarlo come l’inizio di un dialogo tra arabi volto a mettere fine ad anni segnati dallo scontro tra le petromonarchie sunnite e il “blocco sciita”, dal più recente conflitto tra Arabia saudita e Qatar e dagli interessi in Medio oriente delle potenze occidentali. Un mix tossico che ha devastato la Siria e lo Yemen e gravato sulle sorti di Iraq e Libano. Senza dimenticare i quattro anni di Califfato dell’Isis nel nord dell’Iraq e della Siria. Invece il vertice dello Sviluppo Economico e Sociale che si...