Cultura
Vertigini da transito su questa terra
Biennale Poeta, performer e attivista, Kae Tempest è ospite in Laguna con le sue undici «poesie parlate» contenute in «The Book of Traps & Lessons». «Un arpeggio sulle corde» è la sua ultima raccolta, appena pubblicata in Italia dalla casa editrice e/o
Kae Tempest, courtesy Biennale Teatro – Foto di Andrea Avezzù
Biennale Poeta, performer e attivista, Kae Tempest è ospite in Laguna con le sue undici «poesie parlate» contenute in «The Book of Traps & Lessons». «Un arpeggio sulle corde» è la sua ultima raccolta, appena pubblicata in Italia dalla casa editrice e/o
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 11 luglio 2021
Alessandra PigliaruVENEZIA
«L’empatia è ricordare che tutti hanno una storia. Molteplici storie. E ricordarsi di fare spazio per ascoltare la storia di qualcun altro prima di raccontare subito la propria». In un saggio recente pubblicato per le edizioni Faber, On connection, Kae Tempest parla della necessità della connessione e del legame con la creatività. Non è affare esclusivo dell’arte ma ha qualcosa di più sostanziale che riguarda l’umano, nella fisionomia paventata da Tempest parrebbe auspicabile poterci vivere accanto, sperimentarne i segni, praticarne ogni sconfinamento. Mettere a punto la nostra connessione creativa può aiutarci, scrive, a stabilire una relazione più intima tra noi...