Cultura

Vettor Pisani, l’arte somiglia a uno scacco collettivo

Vettor Pisani, l’arte somiglia a uno scacco collettivo

MOSTRE Alla Galleria Cardi di Milano, la personale dedicata all’artista morto suicida nel 2011

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 13 dicembre 2017
Un’imprevedibile traiettoria editoriale ed espositiva sembra essere suggerita dalle Cronache dagli anni Settanta di Filiberto Menna, uscite per Quodlibet, e dai Rebus di Vettor Pisani, così chiamati da Piero Tomassoni, curatore della mostra visitabile fino al 21 dicembre alla Galleria Cardi di Milano (in collaborazione con la Fondazione Morra). Vettor Pisani è il tramite imprescindibile di tale consonanza, a cui il critico della «linea analitica dell’arte moderna» (Menna) offrì un ritratto emotivamente dimesso, mentre motivava il suo intervento sull’opera dell’artista pugliese, contestualizzandolo nel Premio Pino Pascali assegnatogli quell’anno: «esile, piccolo, bruno, provocatoriamente elegante e trasandato allo stesso tempo, Pisani sembrava...

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