Politica
“Vi paga Benetton”. L’attacco di Di Maio al Pd diventa un boomerang
Renzi smentisce: mai una lira da loro, nemmeno per la Leopolda. Martina annuncia querele. E un sito di news rivela che fu il premier Conte a lavorare per l'associazione dei concessionari autostradali
Luigi Di Maio e Giuseppe Conte a Genova – Lapresse
Renzi smentisce: mai una lira da loro, nemmeno per la Leopolda. Martina annuncia querele. E un sito di news rivela che fu il premier Conte a lavorare per l'associazione dei concessionari autostradali
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 agosto 2018
«Siamo il primo governo che non ha preso i soldi da Benetton», dice Luigi Di Maio, annunciando la revoca della concessione ad Autostrade per l’Italia prima di capire che non sarà facile e forse nemmeno possibile. Non è un’allusione ma un’accusa diretta all’avversario abituale: il Pd. E soprattutto a Renzi, che infatti nemmeno citato subito risponde. «Benetton e Autostrade non hanno pagato la mia campagna elettorale, né quella del Pd, né la Leopolda. Utilizzare una tragedia per attaccare gli avversari, mentendo, dà il senso della caratura morale e politica del vicepresidente del Consiglio». Di Maio ne aggiunge anche un’altra: «Autostrade...