Lavoro

Via alla “Rete” contro il caporalato

Via alla “Rete” contro il caporalato

Agricoltura Da oggi si potranno iscrivere le imprese «virtuose»: dovranno essere in regola con i contratti e i contributi. Il governo, con l’Inps, i sindacati e le imprese, annuncia un piano entro dieci giorni. Controlli a tappeto nel tarantino: i braccianti in nero «concentrati» nei pullman di notte

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 1 settembre 2015
Partirà da oggi per le aziende agricole italiane, la possibilità di aderire alla «Rete del lavoro agricolo di qualità», l’organismo autonomo nato per rafforzare le iniziative di contrasto dei fenomeni di irregolarità e delle criticità che caratterizzano le condizioni di lavoro nel settore agricolo. Per iscriversi basterà collegarsi al sito Internet dell’Inps e presentare apposita domanda che una cabina di regia esaminerà per poi emettere la delibera di accettazione nell’arco di 30 giorni. Le aziende che passeranno la selezione riceveranno un certificato che ne attesterà la qualità ed entreranno a far parte della «Rete» ideata dal ministero della Politiche agricole....

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi