Internazionale
Via crucis giudiziaria in Giamaica
Storie Sull'isola la quasi totalità dei detenuti poveri accusati di crimini gravi non ha mai incontrato un legale e ignora di aver diritto a una difesa. Il clamoroso caso di Clifton Wright, condannato a morte nell’86.
Ora d’aria al Tower Street General Penitentiary
Storie Sull'isola la quasi totalità dei detenuti poveri accusati di crimini gravi non ha mai incontrato un legale e ignora di aver diritto a una difesa. Il clamoroso caso di Clifton Wright, condannato a morte nell’86.
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 29 marzo 2015
Flavio BacchettaKINGSTON
Lo scorso anno ci siamo occupati dello stato pietoso in cui versano le carceri in Giamaica («Giamaica in scatola», il manifesto, 8 luglio 2014) all’interno di edifici che risalgono ai tempi dello schiavismo, tra detenuti senza cure sanitarie, celle prive di bagni infestate da scarafaggi e quant’altro. Siamo tornati laggiù per rilevare quella che è la deficienza più grave del sistema giudiziario: l’assenza del diritto internazionale alla difesa, che riguarda i casi dei prigionieri squattrinati. La storia di Clifton Wright, condannato a morte nel 1986, ne è l’esempio clamoroso. Il percorso giudiziario giamaicano, si snoda essenzialmente lungo Tower street, la...