Politica

Via D’Amelio, 32 anni dopo. Mattarella: «Cercare la verità»

Via D’Amelio, 32 anni dopo. Mattarella: «Cercare la verità»

La strage L'anniversario dell'uccisione del giudice Borsellino a Palermo

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 20 luglio 2024
Trentadue anni senza verità. Trentadue anni di processi e bugie. Da quella maledetta esplosione del ’92 in via D’Amelio, il 19 luglio è una ferita aperta sanguinante e lacerante. E le parole di Sergio Mattarella danno il segno di questo profondo sconforto. Del paese, dopo che dei familiari di Paolo Borsellino e degli agenti fatti saltare in aria: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina. «Il primo pensiero è rivolto ai familiari dei caduti, al loro infinito dolore, alla dignità con cui, a fronte della disumana violenza mafiosa, hanno saputo trasmettere il senso del bene...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi