Politica

Via libera all’Antitrust, il Csm si contraddice

Via libera all’Antitrust, il Csm si contraddiceRoberto Rustichelli

Nomine Il magistrato Rustichelli può tornare fuori ruolo e così accedere alla guida dell'Autorità sulla concorrenza senza dimissioni. Ha sforato il limite di dieci anni previsto dalla legge Severino ma nel suo caso si può fare un'eccezione. L'organo di autogoverno delle toghe smentisce se stesso

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 10 aprile 2019
Dopo quattro mesi di purgatorio, Roberto Rustichelli si avvia a conquistare la presidenza dell’Autorità antitrust, carica vacante da ottobre 2018. Scelto a dicembre dai presidenti di camera e senato tra 122 candidati, Rustichelli che è giudice del tribunale delle imprese a Napoli è rimasto in attesa del via libera del Consiglio superiore della magistratura che doveva collocarlo fuori ruolo. Decisione difficile, perché la legge Severino vieta ai magistrati di restare fuori dai ruoli per più di dieci anni e Rustichelli è in questa condizione da oltre undici. Ma nella terza commissione del Csm si è formata una maggioranza favorevole a...

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