Internazionale
«Via tutte le forze esterne dal Tigray»
Dopo aver ripreso Mekellé il Tplf detta le condizioni per il cessate il fuoco. Cresce l’allarme per la crisi umanitaria. Il premier etiope Abiy Ahmed spiega il ritiro al parlamento di Addis Abeba: «Un momento di riflessione»
Tigray, un ponte sul fiume Tekeze distrutto per impedire il passaggio degli aiut umanitari – Ap
Dopo aver ripreso Mekellé il Tplf detta le condizioni per il cessate il fuoco. Cresce l’allarme per la crisi umanitaria. Il premier etiope Abiy Ahmed spiega il ritiro al parlamento di Addis Abeba: «Un momento di riflessione»
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 7 luglio 2021
I prigionieri etiopi vengono fatti sfilare sotto la sorveglianza delle forze di difesa del Tigray lungo le strade della capitale del Tigray Mekellé; avrebbero camminato fin qui, secondo i militari tigrini, per 4 giorni da Abdi Eshir. Un video mostra 7.000 prigionieri che marciano inermi fra le grida della folla. I soldati semplici saranno poi liberati. a differenza degli ufficiali. Il presidente del Tigray Debretsion Gebremichael ha affermato di aver paralizzato il potente esercito etiope, sconfiggendo 7 delle sue 12 divisioni e uccidendo almeno 18 mila soldati. Ha anche dettagliato i piani per espandere la guerra in tutto il Tigray,...