Visioni

Viaggio sulla collina dei suicidi

Viaggio sulla collina dei suicidiMatthew McConaughey e Ken Watanabe

Al cinema Vuole togliersi la vita Matthew McConaughey, protagonista de «La foresta dei sogni» di Gus Van Sant nelle sale da oggi. Un film a cui manca però la libetà narrativa e formale e la profondità dei capolavori passati del regista

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 28 aprile 2016
La foresta dei sogni (prima mondiale a Cannes 2015) condivide con un altro film recente di Gus Van Sant, L’amore che resta (Cannes 2011), il genere – melodramma (espresso attraverso due protagonisti uniti da un’affinità con la morte) – e una struttura drammatica più tradizionale di quella di Elephant, Paranoid Park e Last Days, che rimane il suo film più bello e originale da parecchi anni a questa parte. La libertà narrativa e formale, la sensualità dolorosa, la profonda affezione e fascinazione erotica per i personaggi di quei film manca pesantemente in questo nuovo lavoro che inizia con Matthew McConaughey...

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