Visioni
Vicini all’apocalisse, viaggio dentro l’orrore e la violenza
Cinema Nella sezione documentari del Torino Film Festival l’ultimo film di Avo Kaprealian, «Life=cinematic imperfections» sulla rappresentazione dell’orribile e i suoi effetti su di noi.
Cinema Nella sezione documentari del Torino Film Festival l’ultimo film di Avo Kaprealian, «Life=cinematic imperfections» sulla rappresentazione dell’orribile e i suoi effetti su di noi.
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 2 dicembre 2018
Silvia NugaraTORINO
Nell’ambito della sezione documentari del 36° TFF, un percorso non competitivo è stato dedicato quest’anno al tema dell’apocalisse, con film del passato (Vive la Baleine di Chris Marker e Mario Ruspoli o La forza dei sentimenti di Alexander Kluge) e lavori più recenti (tra cui Atlantis di Ben Russell o lo straordinario dittico su Fukushima di Philippe Rouy) che in libere associazioni sono stati selezionati per un’indagine sui diversi significati di un concetto che da una parte indica l’olocausto di ogni forma di vita e dall’altra si apre all’utopia di una storia dopo la fine della storia. La sezione, curata...