Internazionale
«Vicino» ai maoisti indiani: arrestato professore universitario
India Non si ferma la persecuzione contro gli attivisti per i diritti umani
Manifestazioni di solidarietà con Hany Babu del 2019 quando il professero subì una perquisizione della polizia indiana
India Non si ferma la persecuzione contro gli attivisti per i diritti umani
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 1 agosto 2020
Martedì 28 luglio la National Investigation Agency (Nia), una delle polizie federali indiane, ha arrestato a Mumbai il professor Hany Babu, accusato di intrattenere rapporti con membri del Partito comunista indiano (maoista). Dal 2009, il governo indiano ha messo al bando l’organizzazione politica maoista, considerata un’organizzazione terroristica. L’arresto di Babu – 54 anni, professore associato di inglese presso la Delhi University – è solo l’ultimo di una serie di provvedimenti giudiziari che ha colpito un nutrito gruppo di intellettuali indiani responsabili del coordinamento di una manifestazione pro-dalit (i «fuoricasta» del sistema castale indiano, tradizionalmente discriminati dalle caste alte) risalente agli...