Visioni
«Vicino al cuore» del movimento, al punto zero della danza
A teatro La ricerca e il pensiero di Simone Forti, danzatrice artista, coreografa, nella mostra all’Ica di Milano. Un percorso espositivo di opere scelte da lei stessa tra filmati di performance, fotografie, acquarelli
Simone Forti, «Huddle». 1961-2009 – Ann-Maria Rounkle
A teatro La ricerca e il pensiero di Simone Forti, danzatrice artista, coreografa, nella mostra all’Ica di Milano. Un percorso espositivo di opere scelte da lei stessa tra filmati di performance, fotografie, acquarelli
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 14 dicembre 2019
Francesca PedroniMILANO
«Due scimpanzé in gabbia hanno elaborato un sistema. Un genere di musica e di danza che permette loro di muoversi scambiandosi di posto». Le parole vengono dalle Animal Stories, scritti di Simone Forti, danzatrice, coreografa, artista visiva nata a Firenze nel 1935, protagonista con altri come Trisha Brown, Lucinda Childs, Yvonne Rainer, di quella ricerca sul concetto di gesto, corpo, movimento, danza, coincisa a partire dagli anni Sessanta del Novecento con la rivoluzione in America del post-modern. Un’interrogazione sul punto zero della danza. SULLA SUA FIGURA, fino al 2 febbraio 2020, è aperta all’Ica – Istituto Contemporaneo per le Arti...