Victor Jara, poeta del popolo
Ricordi/50 anni fa gli aguzzini fascisti di Pinochet torturavano e uccidevano il grande artista cileno Cantante, versificatore, educatore e regista teatrale, è stato una delle figure di spicco nella lotta alla dittatura. «La mia chitarra non è per i ricchi. Il mio è canto degli umili per raggiungere le stelle. Perché una canzone ha senso quando pulsa nelle vene di un uomo che morirà cantando le crude verità»
Ricordi/50 anni fa gli aguzzini fascisti di Pinochet torturavano e uccidevano il grande artista cileno Cantante, versificatore, educatore e regista teatrale, è stato una delle figure di spicco nella lotta alla dittatura. «La mia chitarra non è per i ricchi. Il mio è canto degli umili per raggiungere le stelle. Perché una canzone ha senso quando pulsa nelle vene di un uomo che morirà cantando le crude verità»