Victoria Mas, il ricordo volteggia tra voci ritrovate
ITINERARI CRITICI Intervista con la scrittrice francese sul suo romanzo «Il ballo delle pazze». Un esordio letterario ambientato a Parigi alla fine dell’800 nel manicomio femminile della Salpêtrière. «Nelle mie ricerche ho riflettuto sulla vita di Augustine e Blanche Wittman, due pazienti del dottor Charcot. Il titolo del mio libro è un evento che si ripeteva in quel reparto, le internate indossavano vestiti pittoreschi e la città andava a osservarle, come fossero in mostra»
ITINERARI CRITICI Intervista con la scrittrice francese sul suo romanzo «Il ballo delle pazze». Un esordio letterario ambientato a Parigi alla fine dell’800 nel manicomio femminile della Salpêtrière. «Nelle mie ricerche ho riflettuto sulla vita di Augustine e Blanche Wittman, due pazienti del dottor Charcot. Il titolo del mio libro è un evento che si ripeteva in quel reparto, le internate indossavano vestiti pittoreschi e la città andava a osservarle, come fossero in mostra»