Alias

Videoarte nomade dalla Patagonia all’Azerbaigian

Percorsi Scrittura, immagine elettronica, musica: Robert Cahen e Matias Guerra, lavoro condiviso e collaboraze

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 14 aprile 2018
Sempre più spesso chi lavora sulle immagini in movimento si imbatte in profili artistici e in esperienze realizzative che condensano in sé diversi saperi, «indiscipline» e attitudini multiple, compresenti, intrecciate. Per una serie di motivi (non ultimo l’autonomia espressiva consentita dalla padronanza della catena digitale ripresa-montaggio-creazione ed editing del suono, autonomia una volta impensabile) la figura dell’autore sembra mutare, oltrepassando talvolta gli specialismi, acquisendo una fluidità nell’uso di vari linguaggi ma anche praticando un nomadismo che non è solo quello virtuale consentito dalle reti, e amplificando così un tratto di alcuni pionieri della videoarte. Il francese Robert Cahen, uno di...

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