Lavoro

Viesti: «Il taglio del reddito di cittadinanza è iniquo e pericoloso»

Viesti: «Il taglio del reddito di cittadinanza è iniquo e pericoloso»Gianfranco Viesti (Università di Bari)

Intervista Gianfranco Viesti (Università di Bari): «Il rapporto Svimez 2022 sostiene che con la nuova crisi ci saranno 760 mila poveri in più. In queste condizioni tagliare il reddito non è iniquo e pericoloso. E attenzione a dire che "il lavoro libera l’uomo" quando ci sono lavori precari senza salario minimo. Sull’autonomia differenziata la Lega ha sfondato grazie all’azione dei politici del Pd come il presidente Pd dell'Emilia Romagna Bonaccini che pensavamo"giocassero nell’altra squadra"

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 29 novembre 2022
Gianfranco Viesti, economista all’università di Bari, perché ritiene “iniquo e pericoloso” togliere il “reddito di cittadinanza” a 660 mila persone ritenute “occupabili”? È pericoloso perché, con la crisi energetica, siamo in un momento in cui potrebbero cadere in povertà altre 750 mila persone in aggiunta a quelle che già ci sono. Lo dice il rapporto Svimez. Le spese di riscaldamento e per l’alimentazione sono incomprimibili e l’inflazione colpisce i più poveri. Il taglio del “reddito” è iniquo perché colpisce persone che, a mio avviso, hanno acquisito il diritto all’assistenza. Assistenza non è una parolaccia, è un segno di civiltà, di...

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