Alias Domenica
Viet Thanh Nguyen, in fuga con i boat people, il racconto di uno di loro
Dal Vietnam all’America Da Saigon ai negazionismi della Storia, il memoir dell’autore del «Simpatizzante», giocato su registri che vanno dall’elegiaco al sarcastico, passando per le peregrinazioni dei genitori: «Io sono l’uomo con due facce», da Neri Pozza
Maika Elan da «Lomo Diaries», 2009-2014
Dal Vietnam all’America Da Saigon ai negazionismi della Storia, il memoir dell’autore del «Simpatizzante», giocato su registri che vanno dall’elegiaco al sarcastico, passando per le peregrinazioni dei genitori: «Io sono l’uomo con due facce», da Neri Pozza
Pubblicato circa 2 mesi faEdizione del 29 settembre 2024
Lunga e articolata riflessione sul rapporto e l’intreccio fra identità e memoria, individuale e collettiva, che si snoda fra la soggettività e l’universo politico, Io sono l’uomo con due facce di Viet Thanh Nguyen (traduzione di Massimo Bocchiola, Neri Pozza, pp. 384, € 20,00) è la summa della poetica del critico letterario, romanziere e saggista americano-vietnamita, vincitore del Pulitzer con Il simpatizzante. Toccando diversi registri – come d’altra parte suggerisce il sottotitolo, che in inglese è A Memoir, A History, A Memorial (tradotto con Memoria, Storia, Ricordo) – Viet Thanh Nguyen compie il proprio percorso letterario attraverso i ricordi frammentati...