Alias Domenica
Vieusseux, un ponte sull’Arno tra passato e futuro
Una mostra bibliografica a Firenze Riapre a Palazzo Corsini Suarez la mostra sul primo secolo del Gabinetto fondato da Giovan Pietro Vieusseux duecento anni fa: Libri e lettori tra Otto e Novecento, a cura di Laura Desideri
Giovan Pietro Vieusseux ritratto nel 1852 da Emilio Vieusseux
Una mostra bibliografica a Firenze Riapre a Palazzo Corsini Suarez la mostra sul primo secolo del Gabinetto fondato da Giovan Pietro Vieusseux duecento anni fa: Libri e lettori tra Otto e Novecento, a cura di Laura Desideri
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 14 giugno 2020
La «Firenze che mi interessava era in via di dissoluzione. Le inique sanzioni erano riuscite a svuotarla di gran parte delle sue reliquie viventi (…) Però entro questi limiti assai gravi io sono riuscito a dare, sia pure in poche pagine, non un capitolo ma due righe di un ipotetico libro che un giorno qualcuno dovrà decidersi a scrivere e porterà press’a poco questo titolo: Stranieri a Firenze». Così si esprimeva Eugenio Montale, a proposito dei suoi racconti usciti in Farfalla di Dinard (1956). In uno di questi, Il colpevole, il poeta rievocò il proprio licenziamento dal «Gabinetto scientifico-letterario G....