Cultura

Villa Giulia, centotrenta anni e un destino ancora incerto

Villa Giulia, centotrenta anni e un destino ancora incertoVilla Giulia

Patrimonio Intervista a Laura Michetti, docente di etruscologia e antichità italiche. «Il Museo nazionale etrusco è un’eccellenza, al di là dei numeri. Ovviamente non vende i biglietti come il Colosseo, ma non è da questi particolari che si giudica il suo valore»

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 30 ottobre 2019
Laura Michetti, docente di Etruscologia e antichità italiche presso La Sapienza di Roma, dal 2017 fino allo scorso 22 agosto ha ricoperto la carica di membro del comitato scientifico del Museo nazionale etrusco di Villa Giulia, l’istituzione che meglio onora la cultura da lei insegnata, esponendone i reperti più significativi. Il museo romano, inaugurato nel 1889, era divenuto autonomo nel gennaio del 2016, in seguito alla riforma attuata dal ministro Franceschini a partire dal 2014. Il 19 giugno di quest’anno il successore Bonisoli ha tuttavia ottenuto l’approvazione di un decreto, entrato in vigore due mesi dopo, che implica la revoca...

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