Alias Domenica

Villon, ambiguo e insidioso con le sue maschere

Villon, ambiguo e insidioso con le sue maschereClaus Sluter, «Tomba di Filippo l’Ardito», particolare di uno dei «pleurants», Digione, Musée des Beaux Arts

Francois Villon, «Il testamento e altre poesie»: nuova traduzione per Einaudi Martire d’amore, delinquente, venditore ambulante, prosseneta... Antonio Garibaldi fa rivivere in endecasillabi la ‘memoria mortis’ del poeta francese del Quattrocento

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 29 marzo 2015
Con i soli sussidi disponibili sono una manciata di documenti giudiziari, malcerti perché riferiti a identità diverse (François des Loges «detto de Villon», François de Monterbier, Michel Mouton), e la testimonianza altrettanto infida delle opere poetiche tramandate sotto il suo nome: una quindicina di rime sparse, collegate a occasioni e registri tematici variati, e due poemi, il Lais e il Testament, costruiti secondo lo schema collaudato del testamento fittizio. Nel primo il poeta procede a una serie di donazioni di beni (inconsistenti o dal valore equivoco), motivandole con la volontà di partire per distaccarsi dalla donna crudele che gli ha...

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