Vinciane Despret, gli animali «fanno la storia»
ITINERARI CRITICI Una intervista con la filosofa e docente all’Università di Liegi su «Autobiografia di un polpo e altri racconti», edito da Contrasto. «Il mio intento è disattivare la violenza che relega i non umani in un mondo povero di significati e di immaginare che sono creatori di forme narrative che eccedono il nostro linguaggio. I ragni possiedono archivi, i wombat invece una cosmologia. E bisognerebbe considerare di più le loro competenze poetiche»
ITINERARI CRITICI Una intervista con la filosofa e docente all’Università di Liegi su «Autobiografia di un polpo e altri racconti», edito da Contrasto. «Il mio intento è disattivare la violenza che relega i non umani in un mondo povero di significati e di immaginare che sono creatori di forme narrative che eccedono il nostro linguaggio. I ragni possiedono archivi, i wombat invece una cosmologia. E bisognerebbe considerare di più le loro competenze poetiche»