Europa

Vincono i nazionalisti fiamminghi, e ora puntano all’indipendenza

Belgio L’Nva di de Wever, borgomastro di Anversa, è il primo partito. Molti consensi soffiati all’estrema destra (alleata di Lega e Le Pen) sul tema immigrazione

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 27 maggio 2014
Una foto del leader nazionalista fiammingo Bart de Wever e un titolo segnato dall’inquietudine: «Una vittoria senza garanzie». È la prima pagina dal maggiore quotidiano del paese, Le Soir, a fissare in una sola immagine tutta l’incertezza che accompagna il dopo-voto del Belgio. Nel paese che ospita il cuore politico della Ue, dove oltre che per le europee i cittadini si sono recati alle urne anche per rinnovare il parlamento nazionale e i due parlamenti regionali della Wallonia e delle Fiandre, il domani porta con sé molte domande senza risposta. Come annunciato da tutti i sondaggi, la Nieuw-Vlaamse Alliantie, la...

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