Alias
Violette Leduca, una pioniera istintivamente erotica
Florence Queer Festival Col suo essere «oltre l’oltre», con la sua luccicanza di donna nata agli albori del ‘900, potremo forse immaginarla come la lanterna di questo festival
Violette Leduc
Florence Queer Festival Col suo essere «oltre l’oltre», con la sua luccicanza di donna nata agli albori del ‘900, potremo forse immaginarla come la lanterna di questo festival
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 22 novembre 2014
Tenerezza data, tenerezza ricevuta, nessuna … Baci dati al mattino. Baci ricevuti al mattino, nessuno … Aveva continuato a raccontargli di quando era bambina, del limbo di mancanze in cui era rinchiusa, della terra mai innaffiata, dei gesti mai arrivati. Finché un giorno lui le aveva detto: «Le tue storie d’infanzia mi fanno incazzare. Vai nel bosco, prendi il tuo cestino, il notes, la penna, mettiti sotto un melo e scrivile». Era la prima volta. Nessuno le aveva mai dato fiducia, nessuno si era mai soffermato a vedere qualcosa in lei. Così era andata, e ora aspettava. Tra gli alberi...