Visioni
Virgilio Sieni tra luoghi, corpi e comunità
Incontri Il direttore del festival di danza contemporanea della Biennale di Venezia, racconta il suo progetto di reinventare il tradizionale rapporto tra spettatori e performance
Virgilio Sieni – foto di Akiko Miyake
Incontri Il direttore del festival di danza contemporanea della Biennale di Venezia, racconta il suo progetto di reinventare il tradizionale rapporto tra spettatori e performance
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 14 giugno 2014
Francesca PedroniVENEZIA
Anticipato settimana scorsa da un prologo alle Corderie dell’Arsenale in concomitanza con l’apertura della Biennale di Architettura, il 9° Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia, diretto dal coreografo Virgilio Sieni, ha tutte le premesse per reinventare il tradizionale rapporto tra spettatori e performance. Si aprirà ufficialmente il 19 giugno e basta una scorsa al fittissimo calendario di proposte per immaginarsi, anche solo sulla carta, una diversificazione di percorsi possibili e personali tra campi, teatri, spazi teatrali: una città che danza da scoprire in dieci giorni, fino al 29 giugno, con un epilogo nei primi tre weekend di...