Economia
Visco: “Con l’Europa Renzi sbaglia, basta con le richieste di flessibilità”
Intervista Serve una strategia: non rivendicazioni spicciole, ma puntare agli investimenti. L’ex ministro delle Finanze: per creare lavoro non bastano incentivi al Jobs Act, bisogna rilanciare la crescita. E non vedo misure anti-evasione
Vincenzo Visco, ex ministro delle Finanze e presidente del Nens
Intervista Serve una strategia: non rivendicazioni spicciole, ma puntare agli investimenti. L’ex ministro delle Finanze: per creare lavoro non bastano incentivi al Jobs Act, bisogna rilanciare la crescita. E non vedo misure anti-evasione
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 16 gennaio 2016
«Lo scontro tra il governo italiano e Bruxelles va avanti da tempo, ma ora sta prendendo una piega pericolosa. Secondo me Renzi può aver ragione sulla questione dell’oleodotto e delle banche, ma sbaglia sulla flessibilità: in questo caso mi pare più corretta la posizione di Junker». Vincenzo Visco, ex ministro delle Finanze e presidente del Nens, ritiene che il nostro esecutivo abbia sbagliato a impostare i rapporti con la Ue «fin dal semestre italiano». E oggi, nonostante quello che ci avrebbe potuto insegnare il caso Tsipras, e dopo numerosi tira e molla sulla flessibilità, siamo arrivati al conflitto aperto. Insomma...