Cultura

Vita e morte di Ciro Principessa

Vita e morte di Ciro PrincipessaUn murales dedicato a Ciro Principessa

NARRAZIONI «Morire per un libro», di Giulio Marcon edito da Stampa Alternativa

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 8 giugno 2019
«Nel 1958 il ministro degli interni Ferdinando Tambroni definiva gli abitanti delle periferie romane ‘malfattori, una massa di pregiudicati, ladri violenti, sfruttatori di donne’. La maggior parte degli abitanti delle baraccopoli veniva dai paesi intorno a Roma e dal resto del Lazio, dalla Calabria, dalla Puglia, dall’Abruzzo, dalla Campania, e faceva i lavori più vari, si arrangiava per tirare avanti. Nella relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla miseria in Italia si scriveva che a Roma le condizioni di vita sono misere; si legge a proposito di Pietralata e Villa Gordiani: ‘Manca un mercato… manca una farmacia e un ufficio postale,...

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