Internazionale

Vita e (tanti) misteri dell’avvocato del terrore

Parigi Stroncato da un infarto a Ferragosto. E' stato il legale di Carlos e Magdalena Kopp e di criminali storici come Klaus Barbie o Milosevic

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 17 agosto 2013
A. M. M.PARIGI
Jacques Vergès, l’avvocato che il regista Barbet Schroeder aveva battezzato «del terrore» nel film che gli aveva dedicato nel 2007, è morto per «cause naturali» (un infarto) la sera di Ferragosto. Ultimo colpo di scena di una vita avventurosa e misteriosa, Vergès è deceduto nell’appartamento di un’amica, a Parigi, di fronte al Louvre, nella stanza dove il 30 maggio 1778 era morto Voltaire. La lista dei clienti di Jacques Vergès è impressionante: ha difeso il nazista Klaus Barbie, il terrorista Carlos, il khmer rosso Khieu Samphan, i libanesi Georges Ibrahim Abdallah e Anis Naccache, il serbo Slobodan Milosevic, vari esponenti...

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