Visioni
Giù le mani dalle mance
Ai confini della realtà Centinaia di cameriere/i e baristi newyorkesi scrivono per protestare contro la campagna di sedici attrici hollywoodiane presso il governatore Andrew Cuomo.
Dettaglio di copertina dall'album di Donna Summer She works hard for the money (1983)
Ai confini della realtà Centinaia di cameriere/i e baristi newyorkesi scrivono per protestare contro la campagna di sedici attrici hollywoodiane presso il governatore Andrew Cuomo.
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 30 marzo 2019
“Giù le mani dalle nostre mance”. Questo, in breve, il succo del messaggio firmato da centinaia di cameriere/i e baristi newyorkesi in risposta alla campagna di sedici attrici hollywoodiane presso il governatore Andrew Cuomo. IN UNA LETTERA firmata un paio di settimane fa, tra le altre, da Sarah Jessica Parker, Jane Fonda, Natalie Portman, Lily Tomlin e Reese Whiterspoon, le star chiedevano al governatore dello stato di New York di istituire il minimo garantito a cameriere, baristi ed estetiste -categorie lavorative le cui paghe orarie non rientrano nella legge sul salario minimo in quanto le loro entrare sono integrate da mance....