Cultura

Vite in movimento appese al filo della speranza

Vite in movimento  appese al filo della speranza

Reportage « Al di là del mare» del giornalista tedesco Wolfgan Bauer per la Nuova Frontiera. Compagno di viaggio di alcuni siriani cercando di sfuggire ai soldati messi a guardia delle frontiere. «Aiutare ad entrare in Europa i migranti è un atto di dignità verso di loro e verso se stessi»

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 2 settembre 2015
L’orrore si fa largo d’improvviso. Assume la forma di una scarpa da donna che galleggia in mezzo al mare o delle sagome scure che bagagli abbandonati alla deriva proiettano sull’acqua, nel medesimo centro di niente, nel cuore oscuro del Mediterraneo, là dove il blu profondo si tinge di un nero disperato. Ma bastano pochi minuti per rendersi conto che la tragedia che si è appena consumata cela, se possibile, qualcosa di ancor più sinistro. È solo grazie all’allarme lanciato troppo tardi dall’imbarcazione stipata di profughi che si è rovesciata a poche miglia dalle coste italiane che il pescherecchio su cui...

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