Vite intrappolate nel gelo di Belgrado (fotoreportage)
Rotta balcanica interrotta Da settimane ormai, oltre mille migranti, bloccati nella capitale serba per effetto della chiusura della frontiera ungherese, sono costretti a vivere in condizioni estreme, con temperature che raggiungono di notte i 20 gradi sotto zero. Le autorità e l’Unhcr da ieri stanno tentando di trasferirli nelle ex caserme della ex Jugoslavia. Ma per molti di loro la paura di essere registrati e rispediti indietro è troppo alta
Uno dei magazzini abbandonati in cui i migranti hanno trovato rifugio dal rigido inverno della capitale serba – Miodrag ĆakićRotta balcanica interrotta Da settimane ormai, oltre mille migranti, bloccati nella capitale serba per effetto della chiusura della frontiera ungherese, sono costretti a vivere in condizioni estreme, con temperature che raggiungono di notte i 20 gradi sotto zero. Le autorità e l’Unhcr da ieri stanno tentando di trasferirli nelle ex caserme della ex Jugoslavia. Ma per molti di loro la paura di essere registrati e rispediti indietro è troppo alta
