Cultura

Vite sessuate dietro le sbarre

Vite sessuate dietro le sbarreDetenuta nel carcere di Pesaro – Marco Cinque

Saggi «Recluse» di Susanna Ronconi e Grazia Zuffa per Ediesse Edizioni. Un'inchiesta sulle donne detenute. Le carceri come un’istituzione tesa a «naturalizzare» la condizione di genere

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 25 febbraio 2015
«Come potrebbe la prigione non essere la pena per eccellenza in una società in cui la libertà è un bene che appartiene a tutti e al quale ciascuno è legato da un sentimento universale e costante?», si domanda Michel Foucault in Sorvegliare e punire. Dalla sua origine, tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo, l’istituzione carceraria viene pensata innanzitutto come castigo «egualitario». Questa storica vocazione del carcere all’«eguaglianza» viene analizzata da Susanna Ronconi e Grazia Zuffa nel libro Recluse. Lo sguardo della differenza femminile sul carcere (Ediesse Edizioni, pp. 315, 16 euro. Il libro è stato presentato...

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