Commenti

Vittime della bomba che non c’è

La diplomazia, arte fin troppo negletta nella contemporaneità post-bipolare, ha il compito di affrontare le dispute bilaterali o multilaterali. Barack Obama, incassato il Nobel per la Pace appena eletto, ha […]

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 18 luglio 2015
La diplomazia, arte fin troppo negletta nella contemporaneità post-bipolare, ha il compito di affrontare le dispute bilaterali o multilaterali. Barack Obama, incassato il Nobel per la Pace appena eletto, ha fatto in questi sette anni passati alla Casa Bianca molte guerre ma gli va riconosciuto il grande merito di essere ricorso alla diplomazia per chiudere due “buchi neri” con cui si erano misurate tante amministrazioni democratiche e repubblicane: Cuba dai primi anni Sessanta, l’Iran dal 1979. Ovviamente, gli Stati Uniti soddisfano precisi obiettivi – nazionali ed economici – anche nella soluzione di tali crisi ma perseguire interessi leciti senza usare...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi