Alias
Vittime e carnefici da museo
Intervista Un incontro a Venezia, in occasione della sua mostra a Palazzo Correr, con l’artista americana Jenny Holzer celebre per i suoi «Truism». «I miei War Paintings sono il frutto di un lavoro di scavo tra registrazioni di interrogatori, referti di autopsie e lettere di prigionieri in archivi riservati del governo»
Jenny Holzer, veduta dell'installazione a Palazzo Correr
Intervista Un incontro a Venezia, in occasione della sua mostra a Palazzo Correr, con l’artista americana Jenny Holzer celebre per i suoi «Truism». «I miei War Paintings sono il frutto di un lavoro di scavo tra registrazioni di interrogatori, referti di autopsie e lettere di prigionieri in archivi riservati del governo»
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 2 gennaio 2016
Fabio FrancioneVENEZIA
La Biennale progettata e irradiata sul Capitale di Marx da Okwui Enwezor, ha portato in dote nei suoi eventi collaterali – e in uno dei luoghi espositivi storici di Venezia, la Sala delle Quattro Porte del Museo Correr – i War paintings di Jenny Holzer: sono l’estremo approdo artistico della decennale desecretazione degli archivi militari statunitensi dall’11 settembre 2001 alla «guerra infinita» dichiarata da George Bush jr. al terrorismo. Il progetto antologico lagunare è stato curato da Thomas Kellein, con la collaborazione della direttrice dei Musei Veneziani, Gabriella Belli e, oltre alla mostra, ha prodotto un libro d’artista realizzato dalla...