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Vittorio Armentano maestro di un cinema dimenticato

Vittorio Armentano maestro di un cinema dimenticato"Il pignoramento"

Intervista Il percorso originale del rapporto creativo tra cinema, arti visive e letteratura iniziato negli anni '60

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 23 marzo 2019
Questa intervista è la rielaborazione di una lunga chiacchierata con Vittorio Armentano avvenuta a Roma alla fine del 2017. Armentano è regista cinematografico e televisivo il cui lavoro merita di essere ricordato nel contesto del cinema italiano dopo il Neorealismo. Sodale e amico di figure come Alberto Grifi e Cecilia Mangini, il nostro ha parlato di molti temi. Oggi è possibile vedere online alcuni dei suoi cortometraggi, anche grazie a studiosi come Bruno Di Marino che si interessano al suo cinema. Raccontaci qualcosa dei tuoi inizi. Io mi ero iscritto a Medicina alla Sapienza. Volevo fare il medico, ma ebbi...

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