Internazionale
Vittorio Fera: «Israele ci teme, testimoniamo la realtà dell’occupazione»
Israele/Territori Occupati L'attivista italiano arrestato il 28 agosto durante una manifestazione a Nabi Saleh non sarà deportato. «Israele sa che certe foto, certe informazioni danneggiano la sua immagine all'esterno. Per questo non vuole gli internazionali qui in Palestina»
Vittorio Fera, 31 anni, mentre viene arrestato dai soldati israeliani a Nabi Saleh in Cisgiordania.
Israele/Territori Occupati L'attivista italiano arrestato il 28 agosto durante una manifestazione a Nabi Saleh non sarà deportato. «Israele sa che certe foto, certe informazioni danneggiano la sua immagine all'esterno. Per questo non vuole gli internazionali qui in Palestina»
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 10 settembre 2015
Michele GiorgioRAMALLAH
Arrestato, percosso e incarcerato il 28 agosto «per aver lanciato pietre e oggetti contro i soldati israeliani» durante una manifestazione «illegale» nel villaggio palestinese di Nabi Saleh, Vittorio Fera due giorni fa ha visto decadere tutte le accuse nei suoi confronti. I giudici israeliani hanno deciso di non proseguire l’azione giudiziaria, confermando così che non erano vere le accuse rivolte dai militari all’attivista italiano del “Movimento internazionale di solidarietà” con il popolo palestinese (Ism). Fera, scarcerato il 31 agosto su cauzione, si preparava ad essere espulso da Israele, la stessa sorte subita da decine e decine di attivisti internazionali in...